Sabato 26 marzo abbiamo ripreso le nostre attività per gli Amici Kids con un pomeriggio dedicato alla scoperta degli antichi Egizi
Il Giardino della Cavallerizza, l’elegante e armonioso spazio verde che ospita la nostra sede, accanto alle possenti e austere mura della Pilotta, è solitamente un’oasi colma di storia, pace e tranquillità nel cuore della città ma sabato pomeriggio 26 marzo si è trasformato nell’accogliere i nostri amici soci più piccoli, gli Amici Kids, che lo hanno
colmato di sorrisi gioiosi, giochi, corse e briciole di biscotti.
Insieme alla preziosa collaborazione dell’archeologa Angela Mutti e dei nostri volontari che ci hanno aiutato nell’accoglienza, abbiamo organizzato un evento dedicato ai più piccoli per portarli alla scoperta degli Egizi nelle sale riallestite e riaperte del Museo Archeologico nel Complesso della Pilotta.
L’intento era quello di coniugare visita guidata, attività di divulgazione, fase laboratoriale (apprendere attraverso il fare, sperimentare, manipolare), gioco libero e ricreazione con merenda finale.
I bambini, divisi in due gruppi per fasce di età (4-8 anni e 9-12 anni), a turno sono saliti direttamente dal giardino per essere accompagnati nelle nuove Sale egizie: qui hanno osservato con stupore reperti, scarabei, sarcofagi e persino una mummia, e ascoltato affascinati le spiegazioni competenti e pazienti di Angela che hanno poi riempito di domande e osservazioni, con la tipica curiosità verso un mondo esotico e misterioso che da sempre stimola e attrae i bambini.
Poi è venuto il momento in cui i nostri Kids sono stati sollecitati a tradurre le suggestioni percepite durante la visita in piccoli manufatti, per lasciar spazio a una personale interpretazione dell’esperienza museale: ecco allora la creazione di collari dorati e impreziositi da ‘gioielli’, un proprio scarabeo sigillo modellato con Das e inciso poi con un simbolo personale, la scrittura in un cartiglio del proprio nome con i segni geroglifici.
Attività svolte dai bambini con grande entusiasmo, ma anche impegno e serietà, visto che noi educatrici venivamo spesso interpellate come ‘maestra’ – ma noi speriamo che per loro si sia trattato di una ‘scuola’ divertente e appassionante, scevra da giudizi e voti ma piena di incoraggiamenti, accoglienza, approvazione.
Infine, una fase liberatoria di energie e propiziatoria di socializzazione, con giochi all’aperto (uno dei giochi che più è stato accolto con entusiasmo è stato il tiro alla fune che abbiamo proposto proprio perchè tipico anche dei bambini dell’antico Egitto…) in cui poter sfogarsi e una ricca e gustosa merenda offerta dalla nostra presidente: si è così completato questo luminoso pomeriggio speciale, per i bimbi ma anche per i grandi.
Noi siamo certi sia stato un successo e non vediamo l’ora di replicare.
Come siamo così sicuri? La felicità dei bimbi e la domanda finale, loro e dei genitori
” Quando è la prossima volta?” per noi la dice lunga.
E a prossimi appuntamenti stiamo già lavorando, per proseguire queste attività che rivolgendosi ai nostri Kids vogliono coniugare pratiche qualificate di educazione e didattica museale, espressività creativa ed emotiva, gioco e svago, in un’ottica di apertura del nostro Complesso della Pilotta al mondo dei più piccoli fruitori e in linea con le contemporanee tendenze in atto in ambito museale, volte a stimolare la loro crescita intellettuale, culturale, sociale, ma anche un radicamento e un senso di appartenenza alla storia e all’eredità culturale della loro città tramite un vissuto di meraviglia, scoperta, gioco, socializzazione.
E a proposito di questo auspicato senso di attaccamento alla nostra Pilotta, ci piace concludere con una curiosità: all’inizio della visita abbiamo rivolto ai bambini un breve discorso di accoglienza e introduzione al museo e alle semplici regole che erano chiamati ad osservare, quasi in un patto di alleanza e complicità; un piccolo amico ha chiesto, quando abbiamo detto che in quanto Amici Kids loro sono a maggior ragione i ‘proprietari’ e i ‘custodi’ di tutte le cose preziose del museo: “Ma allora dobbiamo venire con un secchio pieno d’acqua e una spugna e pulirle tutte?”.
Non c’è che dire, quando li si coinvolge i bambini sanno prendere tutto molto sul serio!
Chiara Grassani (educatrice museale) – Claudia Brianti (counselor per l’età evolutiva), socie volontarie Amici della Pilotta